25 Febbraio, 2019
Un nuovo rapporto rivela l'impatto diffuso e dilagante dell’ipoacusia in tutta Europa. Il rapporto, Hearing Loss - Numbers and Costs, realizzato da Hear-it AISBL, un'organizzazione senza scopo di lucro, si basa sull'analisi di centinaia di studi scientifici degli ultimi venti anni.1
L’ipoacusia è una sfida crescente, 466 milioni di persone in tutto il mondo vivono con questa problematica, che colpisce quasi una persona su tre oltre i 65 anni. Si calcola che questa cifra salirà a 900 milioni di persone entro il 2050.2 Queste cifre sono crude. L'udito è essenziale per gli esseri umani per comunicare, socializzare, imparare, lavorare ed ascoltare. Aiuta a tenerci al sicuro e consapevoli nel nostro ambiente. L’ipoacusia, se trascurata, può aumentare il rischio di complicazioni per la salute, tra cui l’isolamento sociale, i ricoveri più frequenti, la depressione e la demenza.2
Mentre la perdita di udito può avere un impatto negativo sulla vita quotidiana, il nuovo rapporto dimostra anche che l'uso di apparecchi acustici e altre soluzioni acustiche aiutano le persone a vivere vite appaganti.1 Nonostante ciò, molte persone che beneficerebbero di apparecchi acustici trascurano questa problematica, evitando quindi la diagnosi. Controllare l’ipoacusia e cercare un trattamento è quindi fondamentale per mantenere non solo il benessere personale, ma anche assistere le aziende sanitarie nell'affrontare crescenti sfide sociali legate a una società che invecchia in Europa.
Il rapporto è pubblicato in occasione della Giornata Mondiale dell'udito il 3 marzo, una giornata di sensibilizzazione globale stabilita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). La campagna di quest'anno incoraggia le persone a controllare il loro udito, che è il primo passo per affrontare la problematica.
“È preoccupante che ci siano così tante persone che non ricevono cure, soprattutto perché sappiamo che ora i progressi tecnologici permettono di ritornare a vivere la propria quotidianità come prima. Incoraggiamo tutti a verificare il proprio udito, e soprattutto la prevenzione a livello globale”, afferma Kim Ruberg, Segretario Generale di Hear-it AISBL.
GN Hearing, membro di Hear-it e sostenitore del rapporto, accoglie con favore la pubblicazione di Hearing Loss – Numbers and Costs: "Il rapporto è l'ennesima dimostrazione dell'importanza di trattare la perdita uditiva sia per le persone che per la società. Noi di GN Hearing lavoriamo costantemente per sviluppare soluzioni acustiche innovative che aiutino le persone a raggiungere le loro ambizioni. Facciamo questo ascoltando i loro bisogni e utilizzando le tecnologie più avanzate, come ad esempio l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, al servizio delle nostre soluzioni", afferma Mikkel Hansen, responsabile degli affari medici globali di GN Hearing.
Da 150 anni GN si dedica a rendere la vita migliore. Per questo GN si impegna ad aiutare le persone a identificare e trattare l’ipoacusia. Il primo passo è semplice come fare un veloce test dell'udito online oggi.
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Hearing Loss – Numbers and Costs sarà scaricabile dal 6 Marzo su www.hear-it.org
Riferimenti
- Shield, B. Valutazione dell'impatto Sociale e dei costi Economici dell'ipoacusia (2019)
- WHO. Sordità e Ipoacusia. 2018. Consultabile: https://bit.ly/2EkhpiG (Ultimo accesso: 21 Febbraio, 2019)